Ho scoperto il trucco per lavare davvero bene le zanzariere senza romperle. E funziona

Pulire le zanzariere ogni tanto è necessario per un loro funzionamento ottimale. Bisogna stare attenti ai detergenti e alla modalità di igienizzazione

Le zanzariere sono ottime alleate contro insetti e zanzare. Specialmente nei luoghi umidi, in campagna ed anche al mare. Ci sono diversi tipi di zanzariere. Quelle più semplici, ma forse meno funzionali, sono delle tende con la trama sottile che impedisce l’ingresso degli insetti ma consente il passaggio dell’aria per rinfrescare l’ambiente. Sicuramente più efficaci le zanzariere con strutture fisse, che però necessitano un livello più alto di manutenzione.

Sicuramente ogni tanto si devono pulire i meccanismi delle strutture metalliche, per evitare che si rompono, ed anche dare una mano di antiruggine per garantirne l’integrità. Ma questa non è la parte più complessa. La zanzariera vera e propria saltuariamente, e non troppo, deve essere igienizzata, perché tende ad accumulare polvere e sporcizia, specialmente nella parte esterna. Con la conseguenza dello sviluppo di acari e microrganismi che potrebbero migrare all’interno dell’appartamento.

Come pulire a dovere le zanzariere

Innanzitutto si parte dalla strumentazione. Evitare in tutti i modi i detergenti aggressivi. Se si ha a disposizione un elettrodomestico a vapore la pulizia diventa rapida ed ottimale. In caso contrario si può ovviare con aspirapolvere o phon. In caso di temperature eccessive, il phon deve essere impostato con il getto freddo e non caldo.

Ovviamente, ad eccezione dell’aspirapolvere è bene che il getto di pulizia avvenga dall’interno verso l’esterno, per evitare che la sporcizia si sparga nei locali casalinghi. Il movimento consigliato è dal basso verso l’alto, procedendo lenta, ma in maniera costante. Questo metodo consente di pulire anche le zanzariere fisse senza dover smontare la struttura metallica, un onere non da poco.

Capitolo fondamentale: la scelta dei detersivi. Evitare detergenti chimici in favore di sapone di Marsiglia ed aceto. Se si ha a disposizione un elettrodomestico con il getto di liquidi può essere sufficiente anche il solo utilizzo di acqua. Altrimenti, senza necessità di smontare le zanzariere, si può optare per la pulizia con spugna, sapone di Marsiglia, aceto di vino bianco ed acqua.

Basta una semplice passata e un’asciugatura con un panno morbido in microfibra, preferibilmente elettrostatico, e le zanzariere torneranno come nuove. Un po’ più complessa è la pulizia delle zanzariere “a libretto” o “ a fisarmonica”. In questo caso si deve utilizzare un po’ di più di olio di gomito e focalizzarsi sulle pieghe interne, dove polvere e sporcizia tendono ad accumularsi maggiormente.