Per combattere il caldo estivo è importante mantenersi in forma e prestare cura a quello che si mette in tavola.
Ogni estate è attesa con ansia: mare, montagna, e soprattutto vacanze. Ed ogni estate, esponenzialmente di anno in anno, ci si pente della tanto agognata attesa a causa del caldo imprevisto. Il mese di giugno ha subito un’impennata in tutto lo stivale, arrivando al mese di luglio già saturi si caldo. Oltre al recarsi in luoghi freschi, ci sono diversi modi per combattere la calura estiva, a partire da cibo e liquidi.

Ormai non è un segreto per nessuno che il grasso non aiuta a contrastare le alte temperature. Sia il grasso corporeo che quello a tavola. Per prima cosa sarebbe utile evitare eccessive dosi di caffè e di alcolici, in quanto vasodilatatori, che contribuiscono ad accelerare la sudorazione, e dunque a disidratare. Discorso simile per tutti i cibi pieni di grassi animali e per le fritture. Il grande impegno che richiede la digestione sviluppa calorie, e dunque calore.
I cibi ottimali per l’estate
Sì può iniziare dalle verdure. Ce ne sono molte durante la stagione estiva, di tutti i colori. Dunque zucchine, insalata, carote, pomodori, peperoni, cetrioli, melanzane. Maggiore è il contenuto di acqua, come nel caso dei cetrioli, e maggiore è l’idratazione corporea e dunque un senso di freschezza.

Oltretutto le verdure estive, con qualche eccezione, sono perfette per essere consumate crude, con un maggior apporto di acqua ed evitando così l’accensione dei fornelli. Evitare condimenti eccessivi, limitandosi ad un po’ di olio extravergine di oliva, e ridurre l’utilizzo del sale. Una buona quantità di frutta ad ogni pasto è un modo per conferire benessere al corpo e per apportare il giusto quantitativo di sali minerali. E in estate non c’è che da scegliere. Pesche, albicocche, melone, anguria e chi più ne ha più ne metta.
In ogni caso la frutta è un ottimo pranzo anche per chi va al mare e vuole rimanere leggero. Chi invece lavora, deve stare attento alla conservazione dei cibi. Il pranzo cucinato in casa e portato al lavoro può essere nocivo. Le alte temperature di questi giorni possono accelerare il processo di degradazione degli alimenti, portanti all’aumento della carica batterica nei cibi, specialmente se di origine animale.
Sarebbe consigliabile l’utilizzo di una borsa termica per il trasporto. Ed infine si arriva ai liquidi. In condizioni normali gli esperti suggeriscono di non scendere al di sotto del consumo di un litro e mezzo di acqua al giorno, quantità che in estate deve necessariamente aumentare, se non raddoppiare.
Esistono anche molte bevande zuccherate, che gustate fredde danno una sensazione di refrigerio. Tuttavia tutti gli esperti concordano sul fatto che per combattere il caldo è meglio limitarsi al consumo di acqua, a temperatura non eccessivamente fredda.